Consorzio Italiano Compostatori a Ecomondo, riflettori accesi su biometano e rifiuti organici

31 Ottobre 2017

 

Il Consorzio Italiano Compostatori festeggia il suo venticinquennale alla fiera della green economy.

Iniziative, incontri e laboratori dedicati all’importanza della filiera della raccolta del rifiuto organico e della produzione di compost di qualità, di biogas e di biometano, un settore in grado di trattare ogni anno oltre 6 milioni di tonnellate di scarti organici in Italia. Anche quest’anno il Consorzio Italiano Compostatori (Cic) sarà a Ecomondo, la più grande fiera italiana dedicata alla green economy che si svolgerà a Rimini dal 7 al 10 novembre 2017.

Al centro del dibattito, la valorizzazione del biometano, biocarburante avanzato realizzato con tecnologie e biomasse nazionali ottenuto dagli scarti organici. Il nuovo decreto per l’incentivazione del biometano mira infatti a dare un concreto impulso allo sviluppo del settore focalizzandosi su un ambito di intervento ritenuto prioritario per il sistema nazionale: il raggiungimento del target del 10% di biocarburanti da utilizzare nel settore dei trasporti entro l’anno 2020.

Per far luce sulle potenzialità produttive del biometano in Italia, sulle best practice e le principali innovazioni tecnologiche disponibili, mercoledì 8 novembre si terrà il convegno “Biometano: la rivoluzione agricola e industriale”, a cura della Piattaforma Biometano e del Comitato Tecnico Scientifico Ecomondo.

“Vogliamo portare avanti quanto iniziato lo scorso anno con la nascita della Piattaforma Tecnologica Nazionale sul (Bio)metano, lanciata proprio in occasione di Ecomondo – spiega Massimo Centemero, direttore del Cic – Il biometano può rivestire un ruolo fondamentale nella strategia del nostro Paese sul fronte della lotta al mutamento climatico, determinando una transizione energetica verso un’economia a basso contenuto di carbonio fondata sulla sostenibilità e sulla circolarità nell’utilizzo delle risorse”.

A Ecomondo 2017, il Cic festeggerà i suoi 25 anni di attività con la XIX edizione della Conferenza Nazionale sul Compostaggio e Digestione Anaerobica (giovedì 9 novembre). Il convegno, ormai appuntamento fisso per il settore del Biowaste, offrirà una panoramica sui numeri del settore forniti da Ispra e metterà al centro il “sistema compost”, analizzando la necessità di nuove infrastrutture e la tematica della corretta gestione di sfalci e potature.

Inoltre, il Cic focalizzerà l’attenzione sulla qualità della raccolta dell’organico, la qualità e i costi di gestione sia in ambiti ottimizzati che decentrati, la qualità del compost prodotto e dei fertilizzanti organici, la quantità e la qualità dei manufatti compostabili. Con l’occasione, il Cic lancerà i temi che saranno protagonisti all’appuntamento “Dalla terra alla Terra. Il suolo tra cambiamenti climatici e nuovi stili di vita” (Assisi, 4 e 5 dicembre) in occasione della Giornata Mondiale del Suolo, che riunirà esperti e operatori del settore del biowaste per pianificare azioni concrete per valorizzare le biomasse compostabili e la raccolta differenziata.

Il Cic parteciperà anche agli Stati Generali della Green Economy (7-8 novembre), promossi dal Consiglio Nazionale della Green Economy in collaborazione con il ministero dell’Ambiente e il ministero dello Sviluppo Economico, partecipando alla presentazione della terza Relazione sullo stato della green economy e delle proposte programmatiche della Green Economy sulle quali si chiede l’impegno delle forze politiche in vista delle prossime elezioni.

Massimo Centemero, direttore del Cic, prenderà parte il 9 novembre al convegno “Esempi di successi industriali nella bioeconomia circolare in Italia” a cura di Ocse, Cluster Spring e comitato tecnico scientifico Ecomondo, per parlare di Bioeconomia Circolare nel settore dei rifiuti organici urbani.

Venerdì 10 novembre infine il Cic premierà a Ecomondo, nell’ambito della 18esima edizione del premio “La Città Verde”, iniziativa della casa editrice Il Verde Editoriale, il “comune più organico”, riconoscimento rivolto alle amministrazioni comunali che si sono distinte per aver attuato sul loro territorio politiche informative e operative rivolte alla valorizzazione dei rifiuti biodegradabili e compostabili.

Il Consorzio Italiano Compostatori sarà presente ad Ecomondo con la “Piazza del Compost” (Padiglione D3) uno stand collettivo che sarà il punto di incontro per tutte le Aziende Associate: Aisa Impianti, Biofactory, Bioman, Koster, Sesa, Tecnogarden e Verde Ambiente. In più, quest’anno, avrà anche un nuovo respiro internazionale: parte dello stand infatti ospiterà associazioni di categoria del settore che operano a livello europeo e mondiale come European Compost Network (associazione europea di riferimento per il settore del compostaggio) e Biocycle (rivista internazionale di riferimento nel settore del riciclo e recupero del rifiuto organico).

Presso la Piazza del Compost, nella mattina del 7 novembre il Cic organizzerà laboratori didattici dedicati alle scolaresche, ma aperti anche al pubblico, per spiegare cos’è il compost e come si usa anche in casa, per prendersi cura di orto e piante.

[fonte: Adnkronos]