AMBIENTE: basta sprechi alimentari! Arriva la compostiera elettrica

6 Dicembre 2016

Whirlpool è pronta a lanciare sul mercato la nuova compostiera elettrica, più veloce e versatile!

Si chiama Zera™ Food Recycler di certo un’innovazione utile e promettente proposta da Whirlpool, che consente di minimizzare gli sprechi e ottimizzare i tempi di smaltimento!
L’IMPORTANZA DEL COMPOST – I nostri amici appassionati e con buon pollice verde sanno che è possibile ridurre al minimo lo spreco alimentare buttando tutti gli scarti dei pasti dentro a particolari recipienti che con il passare del tempo, grazie alla forma e all’aiuto dei batteri, garantiscono che gli scarti si trasformino in terra e humus fertile per il nostro angolino verde!
Nulla di particolarmente gravoso o difficile, si tratta di operazioni alla portata di tutti: il prodotto finito garantisce un importante arricchimento nutritivo per il suolo del nostro giardino, orto o vaso e affini.
SVANTAGGI – L’unica problematica sembra essere il tempo: questo processo infatti è abbastanza lungo, richiede infatti numerose settimane prima che tutti “gli ingredienti inizino a fare il loro gioco”; risulta per lo più difficile smaltire tutti i resti di cibo, che se accumulati diventano anch’essi un rifiuto organico della nostra raccolta differenziata: se non vengono smaltiti al meglio diventano un peso per il Pianeta come ogni altro tipo di rifiuto.
L’INTUIZIONE DI WHIRLPOOL – Questa nuova tecnologia permette alle realtà che producono i maggiori scarti alimentari, come i ristoranti,che non hanno lo spazio e la possibilità di dedicarsi al compostaggio, di produrre in proprio il compost.
Una compostiera elettrica potrebbe facilitare la gestione degli scarti alimentari e renderli utili e soprattutto subito riutilizzabili come compost. Al momento Zera™ Food Recycler riesce a trasformare in compost, in sole 24 ore gli scarti settimanali di una famiglia modello; unica problematica per questo gioiello super tecnologico è il prezzo non molto accessibile a tutti, che si prevede possa superare i 1000 dollari!
Ancora non si ha la certezza che possa arrivare in Italia, e quindi invitiamo tutti i nostri cari amici lettori a appassionarsi al buon vecchio metodo di “compostiera-fai-da-te”, un po’ dispendioso in termini di tempo, ma comunque eccezionale!

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