Il settore del packaging alimentare sta puntando sempre più alla creazione di una filiera integrata che aumenti la sostenibilità ambientale dei prodotti, dalla coltivazione in campo fino alla tavola del consumatore.  Bene si inseriscono in questo contesto i bollini biodegradabili e compostabili in Mater-Bi® Compost Label® ideati e realizzati dall’azienda Polycart SpA, con la collaborazione del network di imprese GPT-Gruppo Poligrafico Tiberino, e destinati innanzitutto ai prodotti alimentari, anche se sono già allo studio ulteriori applicazioni.

L’utilizzo delle etichette nelle bilance dell’ortofrutta e il loro accoppiamento ai sacchetti biodegradabili distribuiti nei negozi di alimentari, ad esempio, risolve contemporaneamente i problemi di smaltimento e il costo sostenuto dalle famiglie per l’acquisto di sacchetti per la raccolta differenziata del compost.

“In questi giorni siamo in produzione con nuove tipologie di colla e di altri materiali e supporti. I campioni sono in fase di certificazione alimentare e compostabile, che dovrebbe concludersi a breve, in modo da poter iniziare la commercializzazione” ha dichiarato  Luca Bianconi responsabile del Progetto di Polycart Spa. “Abbiamo lavorato sulla macchinabilità, per facilitare l’automazione su impianti ad alta velocità, ma anche sull’agevolazione dell’applicazione manuale.  Inoltre, siamo intervenuti per ridurre gli spessori del prodotto in modo da diminuire il costo unitario. Non solo, abbiamo svolto test su larga scala per essere pronti anche a forniture di numeri importanti, senza mai dimenticare o perdere di vista il contenuto rinnovabile del prodotto. Polycart ha anche siglato un accordo volontario con il Ministero dell’Ambiente per l’analisi della carbon footprint della Compost Label, grazie alla quale sarà possibile una forte riduzione delle emissioni lungo tutto il ciclo di vita dell’etichetta, limitando così l’impatto sul clima”.

(fonte: freshplaza.it)