Lecce, dalle alghe si produrrà compost per l’agricoltura
8 Agosto 2016
Rimosse 300 tonnellate di alghe dalla darsena di San Cataldo che saranno trattate e trasformate in fertilizzante distribuito gratuitamente ai leccesi.
Trasformare un problema in risorsa. È quanto ha fatto il comune di Lecce rimuovendo trecento tonnellate di posidonia spiaggiata sulla darsena di San Cataldo e regalandola ai leccesi. Le 300 tonnellate di materiale organico, infatti, saranno utilizzate per produrre compost che verrà distribuito, gratuitamente, nei prossimi mesi ai cittadini leccesi.
“È assodato che tale materiale ha una grande attitudine al compostaggio – fa sapere l’assessore Andrea Guido – Infatti, il riutilizzo in agricoltura dei residui di posidonia spiaggiata per i quali si sia resa necessaria la rimozione dal litorale, suscita un forte interesse. I requisiti chimico-fisici del materiale algale ben si adattano all’impiego in agricoltura. Lo stesso materiale algale, se miscelato con altre matrici organiche pone le piantagioni nelle migliori condizioni di crescita. Per questi motivi, nei prossimi mesi, provvederemo a imbustare e a distribuire gratuitamente ai leccesi tutto il compost ricavato dall’operazione che, secondo le stime dei tecnici dell’ufficio potrebbe superare le 60 tonnellate. Con questo intervento appena concluso, inoltre, non solo abbiamo scongiurato eventuali problematiche igienico sanitarie, ma abbiamo anche sbloccato la difficile situazione che da tempo vivevano i 70 pescatori che prima usufruivano della struttura e che si erano ritrovati impossibilitati a praticare la loro attività a causa delle alghe”.
Scongiurate quindi, le problematiche di carattere igienico sanitarie che, a causa delle elevate temperature, si sarebbero potute innescare con tutto il materiale organico presente sulla riva, i prossimi lavori programmati saranno in autunno. Al termine della stagione estiva partiranno, infatti, i lavori di manutenzione, ammodernamento e ricostruzione della darsena.
[fonte: ww.pugliain.net]