La linea di trattamento dei rifiuti organici selezionati da RD è sostanzialmente una linea di compostaggio, comprendente le seguenti fasi di trattamento:

• Ricezione del materiale in arrivo: i rifiuti avviati alla linea comprendono sia rifiuti provenienti dalla raccolta separata del secco-umido, scarti vegetali raccolti separatamente e fanghi biologici. I rifiuti influenti sono stoccati, separatamente per tipologia, all’interno di un locale chiuso, in vasche separate, a fondo inclinato ed impermeabilizzato con canaletta di drenaggio dei liquidi percolati.

In particolare:

1. i rifiuti organici provenienti da raccolta separata del secco-umido sono sottoposti a un preliminare controllo di qualità, finalizzato a verificare l’idoneità al trattamento;
2. i rifiuti verdi in ingresso sono preliminarmente stoccati in una platea coperta, e sottoposti a una fase di riduzione volumetrica a cura di contoterzista esterno;

• Miscelazione – frantumazione: la frazione umida da raccolta differenziata, i rifiuti verdi e i fanghi biologici sono avviati a un mescolatore – frantumatore a funzionamento discontinuo, del tipo a coclee, all’interno del quale sono intimamente miscelati, al fine di ottenere una miscela ottimale per composizione e umidità ai fini del compostaggio aerobico;

• Separazione dei metalli ferrosi;

• Il materiale è quindi sottoposto a una fase di igienizzazione e stabilizzazione della frazione organica, seguendo gli stessi processi (fermentazione accelerata e maturazione) per la produzione della FOS da rifiuto indifferenziato; si evidenzia tuttavia, che per tali fasi il materiale destinato a compostaggio è sempre mantenuto separato rispetto al materiale organico selezionato da rifiuto indifferenziato.fermentazione accelerata:

1. il materiale è posizionato all’interno delle “corsie” di fermentazione accelerata, dove viene periodicamente rivoltato e correttamente aerato in modo meccanico (attraverso la macchina rivolta-cumuli denominata “Biofix”). Il materiale permane all’interno della corsia per un tempo di almeno 28 giorni, durante il quale la biomassa viene mantenuta per almeno 3 giorni a temperatura superiore a 55 ° C, al fine di garantirne la corretta igienizzazione;
2. maturazione: il materiale è depositato all’interno di un locale chiuso, all’interno del quale è disposto in cumuli e periodicamente rivoltato tramite pala meccanica. Il materiale viene mantenuto in maturazione per almeno 9 settimane (differentemente dalla FOS, che permane invece solo 3 settimane).

Il ciclo complessivo di fermentazione accelerata e maturazione è pari ad almeno 13 settimane; il materiale in uscita è denominato “compost”.

 

• Raffinazione: la fase di raffinazione consiste in una selezione dimensionale all’interno di un vaglio del tipo a tamburo rotante;

• Separazione dei metalli ferrosi dal flusso di compost raffinato;

• Stoccaggio del compost in locale chiuso, dal quale sarà conferito alla destinazione finale come ammendante organico in agricoltura o come materiale di base per la produzione di terricci per il settore florovivaistico.

Ai sensi del Provvedimento Dirigenziale n° 110/EC del 04/07/2013, TB S.p.A. è autorizzata alla produzione sia di ammendante compostato misto che di ammendante compostato verde; tuttavia, ad oggi, la produzione dell’impianto è orientata esclusivamente all’ammendante compostato misto.

TB S.p.A. verifica periodicamente la conformità del compost prodotto ai requisiti dell’Allegato 2 del Decreto 10 luglio 2013 “Aggiornamento degli allegati del decreto legislativo 29 aprile 2010, n. 75, concernente il riordino e la revisione della disciplina in materia di fertilizzanti.

Dal luglio 2017 il nostro compost è registrato nell’elenco dei fertilizzanti per uso biologico.